RISTORANTE
Situato nel centro di Roma, tordomatto sorge al piano terra di un bel palazzo otto-novecentesco, a pochi passi dal quartiere Prati.
Sullo scorcio la cupola di San Pietro.
La sala è il territorio del maitre e sommelier Simone Romano che inserendosi nel filone del Rinascimento dell'accoglienza,
pone il cliente al centro dell'attenzione.
"Il cliente deve essere stupito e appagato, come negli ambiti dell'arte, del teatro, del cinema, della danza. La mia visione romantica trae spunto dalla concezione dello sturm e drang, del suscitare stupore e appagamento".
UNA RICERCA ACCURATA DELLO STILE MADE IN ITALY PER UNA CASA DEI NONNI ARRICCHITA DA DETTAGLI MODERNI
La filosofia romantica della cucina trova perfetta corrispondenza e naturale completamento nella sala.
Fresca di ristrutturazione insieme alla cucina, la sala vuole sempre più essere il luogo dell'incontro a tavola, costituendo un alveo accogliente in cui sedere e sentirsi a proprio agio
I bei tovagliati, più corti che in passato, le piante in vasi coloniali - che fanno da separatori per ambienti hanno lo scopo di richiamare le eleganti sale da pranzo di casa, suggellate dalle preziose ceramiche Ginori per cui è stata fatta un'accurata ricerca per abbellire la sala, con eleganza e stile distintivo.
Le opere di Silvio Alessandri
"Un fabbro della pittura" ( Gino Guida )
Poco più di cinque anni.
Questo è il lasso di tempo tra quelle brevi impressioni fissate sulla carta inerenti il lavoro tenace e costante, sempre
in-progress di Silvio Alessandri. Ebbene, questi anni, è riuscito a sviluppare, con consapevolezza sempre più consolidata, un suo modo legato alla natura e alle emozioni che nascono dalla contemplazione di essa. Emozioni che si trasformano in immagini dove confluiscono gli stimoli più disparati che offre il poliedro dell'arte contemporanea, in una visione globale in cui spazia la sua fantasia e la sua complessa cultura visiva, fino ad approdare ad esiti astratto-informali di grande emozionalità e sempre più alieni da quelle tentazioni di matrice decorativa che gli derivavano dalla sua giovanile e stretta collaborazione con Padre Ugolino da Belluno. Continua
